Addio a Carlo Iervolino, ragazzo dai tanti colori

Novembre 29, 2024
Home » Notizie » Addio a Carlo Iervolino, ragazzo dai tanti colori

La notizia ha scosso l’intera comunità di Olbia: un ragazzo, divenuto ormai adulto, ha contratto la malaria e non ce l’ha fatta. Un imprenditore molto conosciuto nella nostra città, è stato portato via in maniera improvvisa per un inspiegabile scherzo del fato.

Un giovane che aveva la il basket nella sua storia, e che nella Pallacanestro Olimpia ha mosso i primi passi sin da piccolo, per arrivare a giocare nella prima squadra.

Walter Corrias, il suo allenatore di quando era ragazzo, lo ha definito «un campione. Di allegria, simpatia, bonomia e generosità», capace di entrare «in sintonia con tutti»: e questo era il giudizio che andava per la maggiore nelle difficili ore che precedevano il funerale di domenica 24 novembre. Chi l’ha conosciuto, anche senza incrociarlo più nei campi da basket, ne ricorda il suo temperamento mite e bonario; la sua presenza fissa per i suoi parenti più stretti.

Qualcuno, che dentro la nostra società è cresciuto ed è poi diventato grande, ricorda il Carlo bambino, con cui giocava sin da piccolo; ricorda i suoi viaggi, la sua festa di laurea, o le cene in pizzeria in bella compagnia. Pensa alle giornate in palestra, le feste nella “sua” Via Vignola. Immagini e momenti accantonati, ma non dimenticati, di un passato dolce e forse più spensierato.

Il caso ha voluto che Carlo se ne andasse proprio nello stesso periodo in cui, ogni anno, ricordiamo con gioia e commozione un altro animo gentile, quello di Andrea Chinnì. Nelle loro diversità, due protagonisti di quel primo ventennio di attività della nostra società. Quello in cui i membri della famiglia Iervolino, e la sig.a Bianca in particolare, hanno avuto un ruolo fondamentale: Carlo come giocatore, Bianca come genitore, Luca come primissimo tifoso; soprattutto, presenti come sponsor e presidente di quella che era conosciuta come la “Marbo”.

Ed è proprio a Bianca, Luca e Silvia che va il cordoglio del presidente Sciretti, insieme con tutti i dirigenti e atleti, sia quelli che c’erano allora sia quelli di oggi: perché è sempre giusto portare memoria del proprio vissuto.

«Gli amici della pallacanestro», come li ha definiti proprio la mamma di Carlo, erano una parte numerosa dei presenti al rito funebre: molti di loro hanno indossato anche i colori biancorossi; tutti hanno condiviso la stessa passione instancabile per la palla a spicchi. Uniti insieme per portare un piccolo messaggio di conforto. Per ricordare l’animo di un brav’uomo.

Nelle gare della domenica, la Fip e il presidente Serra hanno gentilmente concesso di cominciare con un minuto di silenzio, in segno di rispetto e lutto per il triste evento. E pur scossi nel profondo dagli eventi degli ultimi giorni, abbiamo scelto di ripartire con un piccolo sorriso, perché avevamo la possibilità di fare ciò che Carlo e tutta la famiglia Iervolino hanno fatto per tanto tempo: seguire la passione per il gioco.

Sappiamo che tra i tanti colori della sua vita ci sono stati anche il bianco e il rosso. E ne siamo grati.

Arrivederci Carlo, riposa in pace.

©️ Foto Gavino Sanna

I nostri sponsor

Partner digitale

https://www.networkvision.it
Dal 1991 , scuola di Basket e Minibasket a Olbia.
Insegniamo Basket e contribuiamo a creare persone.

Navigazione

© 2025
A.S.D. Pallacanestro Olimpia - P.IVA 01528080904
Crediti
linkedin facebook pinterest youtube rss twitter instagram facebook-blank rss-blank linkedin-blank pinterest youtube twitter instagram